PULIZIA STUFE A LEGNA E A PELLET

Il legno è da secoli il combustibile più usato per il riscaldamento e oggi è impiegato principalmente in forma di legna da ardere, cippato, pellet ed in minima parte di briquettes.

Recenti studi hanno dimostrato che, in apparecchi domestici, aumentando del 10% il contenuto idrico della legna; dal 20% al 30% , le emissioni di polveri e di carbonio organico aumentano di un fattore 10. Usare legna secca consente quindi di ridurre la produzione di emissioni e di fumo nella fase di accensione ed esercizio del generatore, di ridurre il deposito di fuliggine nel generatore e nel camino, prolungando la vita dell’ impianto.

Riscaldarsi con legna e pellet significa:
RISPARMIO
SICUREZZA
SOSTENIBILITA’
ACCESSO AGLI INCENTIVI

Anni fa nessuno avrebbe immaginato che la stufa a pellet potesse raggiungere una diffusione così capillare e che la legna, seppur in forma lavorata, quasi tecnologica, potesse prendersi la rivincita su gas, elettricità ed altri combustibili.

La stufa a pellet è diventata in molte case un supporto all’ impianto di riscaldamento già esistente da accendere nelle mezze stagioni, soprattutto quando c’ è bisogno di ottenere calore in tempi rapidi.

La manutenzione è necessaria per ragioni sia tecniche ( migliorare il funzionamento) sia economiche (minor consumo per lo stesso risultato). Una stufa ben funzionante non rilascerà fumi e polveri in casa e lascerà pochissimo residuo, quindi brucerà tutto il materiale.

La manutenzione della stufa non solo è necessaria ma è anche obbligatoria.

La ditta D.B. Spazzacamino ricorda che la scadenza consigliata per le pulizie è all’ incirca annualmente, per una resa migliore, evitare malfunzionamento e incidenti. Facciamo presente che tutti gli impianti certificati devono avere una presa d’ aria per areare l’ ambiente. Avere un impianto non a norma di legge porta a delle conseguenze come la cattiva combustione,minore resa della macchina, ritorno di monossido nelle stanze.

CAMINETTI APERTI: la pulizia andrebbe effettuata ogni 35 quintali di legna bruciata.
CAMINETTI CHIUSI: la pulizia andrebbe effettuata ogni 25 quintali di legna bruciata.
CUCINE ECONOMICHE E STUFE A LEGNA: la pulizia dei tubi andrebbe effettuata ogni 10 quintali di legna bruciata mentre la canna fumaria ogni 35 quintali.
Se la stufa a legna è ad accumulo o radiante il giro fumi va pulito ogni 100 quintali di legna bruciata e la canna fumaria ogni 30 quintali.

TERMOCUCINE: è consigliata la pulizia mensile della stufa e annuale della canna fumaria.
FORNI PANE O PIZZA: pulizia trimestrale.

La ditta D.B. Spazzacamino supporta tecnicamente il singolo cliente a seconda delle necessità. La nostra esperienza nel settore si avvale di manutentore, fumista e installatore per intervenire al bisogno e superare qualsiasi difficoltà.

Il nostro tecnico specializzato e abilitato eseguirà i controlli previsti per legge e rilascerà un documento ufficiale chiamato “Rapporto di controllo e manutenzione” che dovrà essere conservato fino a quello successivo.

Consigliamo anche una pulizia giornaliera del vetro per mantenere integre le guarnizioni che regolano il flusso d’ aria verso la camera di combustione.

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